
E poi… Van Gogh
Un film dipinto in onore ad un genio della pittura… Un film intrigante di qualità http://lovingvincent.com/ Continua a leggere E poi… Van Gogh
Un film dipinto in onore ad un genio della pittura… Un film intrigante di qualità http://lovingvincent.com/ Continua a leggere E poi… Van Gogh
Pier Paolo Pasolini era fondamentalmente un pessimista cristiano (Storia letteratura italiana Garzanti p. 567).
L’edizione delle Opere di Pasolini colloca la sua opera tra i classici
del secondo Novecento. E a ragione, poiché solo Pasolini (come
D’Annunzio e più di Pirandello) ha sperimentato tutti i generi della
creazione del 20° secolo: romanzo e novella, teatro e cinema, critica
letteraria e saggistica politica, e non meno la poesia.
Lui amava definirsi semplicemente “scrittore” (dalla Treccani). Continua a leggere “Pasolini”
Non si può capire realmente il film, che è del 1968, se non si è vissuti o se non si conosce il clima che si viveva quando il film fu girato. Si sentiva realmente il pericolo che qualcuno, fra sovietici e americani, iniziasse una guerra che portasse alla distruzione nucleare di tutta la terra. Non è che adesso non ci siano più le bombe nucleari, … Continua a leggere Il pianeta delle scimmie
È un classico del cinema. È uno di quei film con una lunga storia, che vuole essere la storia di un tempo. È uno dei primi film che vuole ridare dignità ai nativi americani, che erano stati tratteggiati nei primi film western solo come feroci selvaggi. Molto interessante è che ciò che dicono gli indiani, in particolare il vecchio capo, è ripreso pari pari da … Continua a leggere Piccolo grande uomo
In pieno regime fascista un comico popolarissimo a quel tempo, Petrolini, prende in giro platealmente Mussolini. Petrolini aveva scritto lo spettacolo Nerone già alla fine della prima guerra mondiale. Quando però nel 1930 Blasetti lo riprende in un film è chiaro che nello spettacolo Petrolini mette in scena una presa in giro del dittatore, con le mosse della mandibola e con quell’andare al balcone, oltre … Continua a leggere Petrolini
Mi chiederete che c’è oltre del divertimento in “Be Cool”? Mi interessa perché è in mezzo a gag e sparatorie, un film sulla paternità. È fin dall’inizio chiaro che al protagonista interessa la moglie, già grande, del suoa amico, che muore alla seconda scena del film. Quando va a vedere la ragazza che vuole vederlo, ha una grande ammirazione per lei, ha sorrisi esagerati, si … Continua a leggere Be Cool
Un film che è come una favola, una favola di come sarebbero dovute andare le cose, negli Stati Uniti degli anni sessanta. Nessuna discriminazione, ma il sogno americano per tutti, bianchi e neri, magri e grassi, vecchi e giovani. Ho visto in Italia presentare il film con lo slogan: “Grasso è bello”, come se questo fosse l’assunto del film, invece Hairspray è un’altra cosa. Infatti … Continua a leggere Hairspray
Il Re Leone è un film sulla vocazione. Il film si apre con il battesimo del futuro re delle “Terre del Branco”. Rafiki è il sacerdote di questo rito. E chiari sono i simboli e i segni. C’è del liquido posto sulla fronte, ed è il battesimo con l’acqua, c’è il raggio di luce che scende fra le nuvole al momento dell’acclamazione, il simbolo del … Continua a leggere Re Leone
I film di solito si classificano in generi. Ed il genere di “Good Morning, Vietnam” è quello della commedia. Ma, forse come per ogni bel film, il genere gli va un po’ stretto. Infatti il film fu rifiutato da tre case cinematografiche prima di essere prodotto grazie alla Disney. “Come si fa a fare una commedia sul Vietnam?” “Come possono esserci le bombe in una … Continua a leggere Good Morning, Vietnam
Di quale genere è il film “Good Bye, Lenin!”? Certo è un film che è spesso divertente, anzi è costruito come una commedia, però spesso è drammatico, come l’inizio e la fine. Tratta delle piccole cose, è un ritratto familiare, ma non solo gli spezzoni da documentario, ma anche alcuni dialoghi e scene così azzecate, danno il clima del 1989 a Berlino. E per di … Continua a leggere Good Bye, Lenin